Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle
Concesio, 4 luglio 2019
Egregio Signor GIULIO ZANETTI
Presidente del Consiglio Comunale di Concesio
e p.c. Egregio Dott. AGOSTINO DAMIOLINI Sindaco di Concesio
OGGETTO: Mozione per l’applicazione di strategie “plastic free” e riduzione delle plastiche monouso.
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Il sottoscritto Michele Pascale, Capogruppo del Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle propone al Consiglio comunale la seguente mozione:
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PREMESSO CHE
• secondo il rapporto “Improving Markets for Recycled Plastic” pubblicato nel Maggio 2018 dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), la produzione e la lavorazione della plastica sono procedure altamente dispendiose in termini di risorse, esse infatti richiedono dal 4% al 8% del petrolio e del gas consumati a livello mondiale;
• secondo il report “Plastics - The Fact” della PlasticsEurope, l’associazione dei produttori europei di materie plastiche, in Europa nel 2016 la domanda di prodotti in plastica ha raggiunto le 50 milioni di tonnellate e l’Italia da sola contribuisce al 14% di esse;
• secondo i dati pubblicati dal Censis nel Febbraio del 2018, ogni italiano, in media, beve 206 litri all’anno di acqua in bottiglia, primi in Europa (media 110 litri) e secondi al Mondo, dietro solo ai cittadini del Messico (244 litri);
• secondo un recente articolo pubblicato sulla rivista scientifica Science Advance (Geyer et al. 2017) circa la metà della quantità di plastica prodotta annualmente viene impiegata per produrre articoli monouso o imballaggi che vengono buttati entro l’anno;
• sempre secondo lo stesso articolo appena il 14-18% del materiale plastico mondiale deriva da plastica riciclata;
• secondo il COREPLA in Italia nel 2016, di tutti gli imballaggi in plastica immessi al consumo, circa il 40%, in termini di peso, viene effettivamente riciclato, il 40% invece viene bruciato negli inceneritori e il restante immesso in discarica;
CONSIDERATO CHE
• la lotta alla plastica è diventata centrale nel dibattito mondiale e nelle politiche adottate dal Parlamento Europeo, dove è stata approvata il 24 ottobre 2018 una Direttiva della Commissione Europea sulla plastica monouso, che prevede di fermare la produzione di una serie di prodotti di plastica usa e getta (posate, bastoncini cotonati, piatti, bicchieri, cannucce, etc.) rappresentanti il 70% dei rifiuti marini;
• il divieto all’utilizzo della plastica per la produzione di tali prodotti ne incentiverà la realizzazione esclusivamente con materiali ecosostenibili;
• la Direttiva Europea approvata pone anche molti obiettivi volti a ridurre in generale l’utilizzo della plastica, disponendo che gli Stati membri adottino misure per ridurre l'uso di contenitori per alimenti e tazze per bevande in plastica e considerino di avviare misure di sensibilizzazione verso i consumatori rispetto all'incidenza negativa della dispersione nell'ambiente dei prodotti e degli attrezzi da pesca in plastica, ai sistemi di riutilizzo disponibili e alle migliori prassi di gestione dei rifiuti generati da questi prodotti;
• il nostro Comune ha la possibilità di incidere positivamente su un numero elevato di cittadini al fine di incentivare pratiche virtuose che prevedano la riduzione dell’utilizzo della plastica monouso e delle conseguenze ambientali dovute al suo smaltimento o incontrollato rilascio nell’ambiente.
PRESO ATTO CHE
• tutte le organizzazioni ambientaliste hanno intensificato le azioni tese ad informare sulla nocività per l’ambiente e la salute umana della plastica monouso, ad esempio il Wwf con il tour nazionale "Spiagge plastic free", Green Peace con la Petizione “La plastica usa-e-getta sta soffocando il Pianeta”;
• un recente studio pilota condotto all’Università di Vienna e presentato al Convegno Europeo di Gastroenterologia (UEG 2018) ha individuato tracce di microplastiche nell’intestino di diverse persone, tra cui anche diversi cittadini Europei;
• un’inchiesta condotta dal mensile “Il Salvagente” ha evidenziato la presenza di microplastiche in 18 tra le più vendute bevande industriali (cole, tè freddi, aranciate, gassose, etc.).
VISTO
• la dichiarata volontà dell’amministrazione di impegnarsi ad attuare azioni volte ad una gestione più virtuosa dei rifiuti.
TENUTO CONTO CHE
• il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha avviato una campagna invitando ufficialmente tutte le Istituzioni, di qualsiasi livello governativo, Regioni, Città metropolitane, Comuni, a concretizzare il proprio impegno per liberarsi dalla plastica, annunciando che in tempi stretti lo stesso Ministero dell’Ambiente sarà plastic free, affermando come “necessario un coinvolgimento più ampio, con campagne di sensibilizzazione rivolte ai singoli cittadini, affinché ognuno comprenda quanto prezioso può essere il contributo derivante dalle piccole azioni quotidiane”.
PROPONE AL CONSIGLIO
• di adottare le seguenti indicazioni per concretizzare una sensibile riduzione delle plastiche monouso:
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1) eliminazione delle bottiglie di plastica monouso presso tutte le sedi comunali ed uffici ad esse connessi, comprese le sale conferenze pubbliche ed i centri civici, e introduzione dell’uso di bottiglie in vetro con sistema del vuoto a rendere;
2) sostituzione dei bicchieri in plastica monouso con bicchieri di carta o di plastica compostabile presso distributori automatici di caffè o bevande all’interno delle sedi comunali ed uffici ad esse connessi, comprese le sale conferenze pubbliche ed i centri civici;
3) (testo stralciato: divieto, tramite ordinanza con: Forte raccomandazione dell’uso di materiali plastici non compostabili per le manifestazioni, le sagre, gli eventi organizzati sul territorio comunale; più precisamente che le stoviglie (piatti, bicchieri e posate) siano di materiali biodegradabili e compostabili di derivazione vegetale, quali Mater-Bi, cellulosa, PLA, con certificazione EN 13432 e che tovaglie e tovaglioli in carta riciclata o completamente compostabili a norma EN 13432;
4) abolizione dell’utilizzo di bottiglie di plastica monouso in tutte le sedi e gli edifici delle Società ed Enti partecipate o controllate dal Comune e introduzione dell’uso di bottiglie in vetro con sistema del vuoto a rendere, da ottenersi anche attraverso delibere degli organismi interni alle società o agli enti stessi, che abbiano competenza sul punto;
5) attivare una campagna informativa indirizzata alle scuole di ogni ordine e grado presenti nel territorio al fine di scoraggiare l’uso della plastica monouso.
Michele Pascale
Movimento 5 Stelle
Concesio
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MOZIONE PLASTIC FREE
